Sappiamo bene che la maggior parte degli alimenti ha una data di scadenza. Per quanto riguarda l’acqua, generalmente non marcisce, non ammuffisce e non fermenta. Se viene conservata aperta, cambia però la sua composizione chimica. Assorbendo CO2, produce una piccola quantità di acido carbonico, che può influenzarne il sapore. Se l’acqua rimane invece aperta per più di un giorno, possono depositarsi pulviscoli di sporco e batteri presenti nell’aria, che la rendono imbevibile.
Consiglio
Gli standard di qualità richiesti alle aziende dell’acqua potabile, che sono sempre sottoposte alla supervisione legale, sono elevati. L’acqua potabile del rubinetto dà il meglio di sé se viene lasciata scorrere brevemente fino a quando è bella fresca.
L’acqua è fondamentale per la nostra alimentazione
Attraverso il sudore, l’urina, le feci e il respiro perdiamo ogni giorno fino a 2-3 litri di liquidi, che dobbiamo compensare. Per questo motivo dobbiamo idratare regolarmente il nostro corpo. Con l’alimentazione solida, assumiamo circa un litro d’acqua, il resto lo assumiamo bevendo.
A tale scopo l’acqua potabile è il miglior dissetante in assoluto. Come tutti gli alimenti, anche l’acqua contiene vari componenti, ma è assolutamente priva di calorie. I minerali disciolti conferiscono all’acqua il suo sapore caratteristico.
Nell’articolo 2 dell’Ordinanza concernente l’acqua potabile, l’acqua potabile viene definita nel modo seguente:
"L’acqua potabile è l’acqua che, lasciata naturale o dopo essere stata trattata, è destinata a essere bevuta, a cucinare, a preparare cibi e a pulire oggetti che entrano in contatto con derrate alimentario."
A differenza dell’acqua del rubinetto, l’acqua minerale deve provenire da sorgenti naturali o da risorse idriche sotterranee. Deve avere un tenore di sali minerali sempre costante e può essere modificata solamente con l’aggiunta di acido carbonico. L’acqua minerale e quella potabile devono soddisfare gli elevati requisiti dell’Ordinanza svizzera sulle derrate alimentari.
Differenze impercettibili
Da un test comparativo eseguito confrontando diverse acque minerali dalla Fondazione per la protezione dei consumatori, attiva nella Svizzera tedesca, risulta che oltre la metà contiene pochi sali minerali in più rispetto all’acqua del rubinetto. Vari test di degustazione dimostrano che il gusto dell’acqua del rubinetto è buono e che è praticamente impossibile distinguerlo da quello delle acque minerali.
Oltre a essere buona, l’acqua che sgorga dai nostri rubinetti ha un prezzo imbattibile, vanta un impatto ambientale molto basso ed è sempre a portata di mano.